Grotte Ipogei Camere Energetiche

Grotte, Ipogei, Camere Energetiche

Grotte, Ipogei, Camere Energetiche. Il territorio della Tuscia è disseminato di megaliti, grotte scolpite e ipogei.

Secondo Giovanni Feo nel suo libro “Dei delle Terra”, l’attribuzione di queste opere agli Etruschi è puramente ipotetica.

Si potrebbe piuttosto pensare a una “retrodatazione storica e attribuirne la paternità ad altre civiltà di cui gli Etruschi hanno condiviso la visione del sacro territorio divenendone poi fruitori”.

Grotte Ipogei Camere Energetiche -Ipogei di Loiano Grotta

Ipogei di Loiano (Foto di Alessandro Balzarotti – 2021)

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Abbiamo più volte rimarcato quanto il territorio e la sua conformazione morfologica fosse vitale e importante per gli Etruschi.

La loro cultura si basava su percezioni di “non ordinari stati interiori” provocati dal contatto con la Terra. Un contatto con l’Energia della SORGENTE per elevare le coscienze e la conoscenza.

L’archeologia ufficiale non ha mai ritenuto particolarmente importanti gli ipogei e le grotte scolpite relegandole a siti dedicati ad abitazioni o stalle per animali.

Ci sembra poco probabile che uomini e donne i quali vivevano tra boschi e valli solcate da torrenti preferissero abitare in antri umidi e bui…

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Panorama

Territorio della Tuscia

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Se, di nuovo, accettiamo l’idea di Feo che la civiltà sia regredita, accettiamo il fatto che i nostri pro-pro-pro-genitori conoscessero la potenza energetica del pianeta e si fossero prodigati con grandissimo impegno a segnare i nodi principali di questa griglia energetica con grandi costruzioni in pietra come dolmen, menhir, tumuli dalle dimensioni eccezionali.

Questi megaliti avevano anche lo scopo di utilizzare, controllare e incanalare il magnetismo terrestre quale modalità di contatto con la SORGENTE (intesa come principio di tutte le cose visibili e invisibili).

Leys Lines

Queste linee sono state studiate dagli Inglesi che le hanno chiamate “leys lines”, percorsi arcaici che formano precisi allineamenti tra luoghi sacri e siti megalitici. Si è scoperto che si intersecano e convergono in punti chiave seguendo anche direzioni astronomiche come Orione e Sirio.

“Nulla di simile è stato realizzato in Italia (in termini di studio delle “leys lines”). […] il dato che emerge è che sia stata la tanto sottovalutata e bistrattata civiltà etrusca ad aver svolto il ruolo di erede terminale di una arcaica conoscenza della lavorazione sacrale della pietra e della consacrazione del territorio in termini magico-naturali”. (G. Feo opera citata)

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Ley Lines UK

Ley Lines dei siti sacri inglesi (Credits: Jeh (J. E.) Bruce)

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Ipogei di Loiano Grotta 2

Ipogei di Loiano (Foto di Alessandro Balzarotti – 2021)

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Ecco allora la necessità di edificare grotte-tempio dove sacralizzare i cicli cosmici, il suolo e il sottosuolo, i fiumi, i boschi, le sorgenti, le caverne: la Madre Terra dove il sacer, la sapienza superiore, si manifesta.

La formazione di questo territorio scaturisce da importanti sconvolgimenti tellurici e vulcanici, segni evidenti della vitalità del Pianeta. E la complessa morfologia di questo territorio diventa decisiva nella scelta dei luoghi dove edificare o segnalare lo spazio sacro. Uno spazio che riceve gli influssi e le energie dell’Universo.

“Con il passare delle ere e dei processi involutivi che hanno allontanato sempre più la razza umana dalle sue origini primordiali, i simboli hanno subito anch’essi una involuzione, regredendo a significati via via più esteriori e materiali, allontanandosi dalla loro originaria essenza archetipica”. (G. Feo opera citata)

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Nicchie

Nicchie all’interno degli Ipogei di Loiano Nicchie

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Flussi di Energia

All’interno delle grotte troviamo sovente 12 nicchie grandi abbastanza da contenere una persona in posizione meditativa e 3 celle parietali dedicate al culto di una Trinità.

Vi si trovano, incisi sulla pietra, segni geometrici ancora tutti da decifrare.

Per le antiche civiltà la vita era “dinamizzata dalla presenza di queste forze” e l’attivazione delle 12 nicchie avrebbe potuto permettere la connessione alla Griglia Planetaria e attivare una Merkaba per poter accedere all’Energia della Sorgente.

MerKaBa

La conoscenza superiore era scienza sacra per tutte le civiltà prima dell’avvento dei Romani ed è “il ponte tra il microcosmo umano e il macrocosmo divino”.

La parola MerKaBa arriva dall’Antico Egitto, possiamo scomporla in tre nuclei fondamentali:

MER, un tipo particolare di luce in movimento contro-direzionale
KA, spirito o energia
BA, interpretazione della realtà, quindi rappresenta il nostro corpo.

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Carro di Fuoco

La visione del Carro di Fuoco (Credits: jw.org)

Grotte Ipogei Camere Energetiche

La parola Merkaba o Merkavah in ebraico indicava “il carro”, una sorta di “veicolo spirituale” in grado di trasportare il corpo e lo spirito nello spazio e tra diverse dimensioni.

Secondo la tradizione egizia e cabalistica ognuno di noi è dotato di tre corpi: fisico, mentale ed emotivo e l’energia di questi campi assume la forma di tetraedro. Questi campi iniziano a contro-ruotare sotto l’impulso di particolari atti respiratori.

Il ricercatore Melchizedek la definisce: “Un campo di luce che ruota contro-direzionalmente, che interagisce con lo spirito e il corpo e che può trasportarti da un mondo all’altro”.

Non si può aprioristicamente escludere che le civiltà antichissime potessero praticare la meditazione MerKaBa proprio in luoghi particolari come le grotte e gli Ipogei.

Utilizzata fin da tempi remotissimi, la Merkaba è una meditazione dagli effetti molto potenti, che praticata costantemente permette di elevare la propria coscienza sviluppando un contatto più profondo con il proprio Sé Superiore e accedere ad altre dimensioni spazio-temporali.

Sempre secondo Melchizedek (The Ancient Secret Of The Flower of Life) il campo energetico era parte attiva negli esseri umani di 13.000 anni fa ma a causa dell’avanzare del materialismo la conoscenza della MerKaBa si è persa.

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Merkaba Attivazione

Attivazione della Merkaba

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Le Visioni del Carro

Nella visione riportata dall’Antico Testamento di Ezechiele (1:4-26) la parola ebraica merkavah è usata con riferimento al carro-trono di Dio, con angeli detti Chayyot (esseri viventi, creature) che trasporta Ezechiele nei “cieli”.

Anche Elia sarà prelevato da un Carro di Fuoco e dai cieli Elia (Re 2, 11) non farà più ritorno, unico vivente assieme al patriarca antidiluviano Enoch a non avere conosciuto la morte del corpo.

Le opere di questo carro e l’ascesa (o meglio, la discesa dentro il Sé Superiore) sono il tema più importante del misticismo giudaico, così come testimonia il Talmud babilonese: “l’opera del carro (ma‘aseh merkabah) non dovrebbe essere insegnata a nessuno che non sia in grado da solo di raggiungerne la conoscenza tramite la gnosi”.

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Ipogei di Loiano Tre Nicchie

Ipogei di Loiano, le Tre Nicchie

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Conoscenze Segrete

Nel Talmud babilonese è esposta la regola secondo cui è permesso rivelare il “segreto della Merkavah” solo ad alcuni uomini particolarmente elevati spiritualmente, con rari talenti e doti precipue e si narrano leggende ammonitrici circa i pericoli della meditazione troppo intensa relativa alla merkabah e le dottrine segrete non possono essere discusse in pubblico ma solo essere trasmesse a chi possedeva le cinque qualità elencate in Isaia 3:3.

I gruppi mistici erano designati come “yoredei merkabah”, “coloro che discendono al Carro”, vale a dire gli iniziati che discendono in sé stessi per percepire il ‘Carro’.

La Potenza del Verbo, La Potenza dei Numeri

Al principio c’era una FORZA senza spazio. Essa era il LOGOS, la Somma INTELLIGENZA. Tu non sei in grado di render comprensibile con qualche paragone questa FORZA ed INTELLIGENZA. Tu non devi fare nessuna considerazione personale su essa, ma riconosci con il tuo intelletto e sentimento questa Intelligenza come tuo CREATORE. (Da I Sette Precetti Della Legge Interplanetaria Di Dio)

L’ Hekhalot, un testo di misticismo della Merkabah composto nel I secolo, parla di combinazioni di lettere e nomi di Dio che, ripetuti, possono portare il devoto in uno stato mistico: ritroviamo qui l’idea del mantra.

Il Sepher Yetzirah, o “Libro della Creazione” (o “della Formazione”) è uno dei testi cabalistici più importanti dell’esoterismo ebraico. Un passo dalla prima sezione narra:

“Per mezzo di 32 meravigliose vie di saggezza il Signore Iddio degli eserciti, Dio vivente e Re dell’Universo, Dio onnipotente, Misericordioso, Clemente, Eccelso, Elevato, che abita nell’Alto, il cui nome è sacro, incise e creò il Suo mondo con tre categorie numeriche e formali, il numero, la parola e la scrittura. Dieci Sefiroth belimah e 22 lettere fondamentali: 3 madri, 7 doppie e 12 semplici.”

Il processo cosmico è dunque essenzialmente linguistico basato sulle combinazioni illimitate delle 22 lettere-base: le Tre Matrici che a loro volta rappresentano la fonte dei tre elementi: aria-acqua-fuoco.

Da esse deriva tutto il resto; le Sette lettere ‘doppie’ per mezzo delle quali furono creati i sette pianeti, i sette cieli, i sette giorni della settimana e i sette orifizi del corpo (occhi orecchi narici bocca); le Dodici lettere ‘semplici’ costituiscono le principali attività dell’uomo: i 12 segni dello zodiaco nella sfera celeste; i 12 mesi e le 12 principali membra del corpo (ha-manhigim).

La combinazione di queste lettere basiche contiene le radici di tutte le cose e pure il contrasto tra bene e male.

La Kabbalah e i 32 tipi di coscienza

La Kabbalah 

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Questa cosmogonia linguistico-mistica ha stretti paralleli con la speculazione astrologica ed è connessa con un’operatività basata sul potere creativo delle lettere e delle parole (es. mantra vidya o “scienza del mantra” indù).

Il Sefer Yetzirah parla infatti delle “lettere in cui furono creati il cielo e la terra”.

Nell’ultima parte del Libro di Enoch si trova la chiara tendenza all’ascetismo quale mezzo per prepararsi a ricevere la tradizione mistica e l’ascetismo diverrà un principio fondamentale per gli apocalittici, gli esseni e i mistici della Merkabah che li seguirono, evidenti anche nei Rotoli del Mar Morto.

I primi strati del Sefer ha-Bahir ad esempio, provengono dall’Oriente e provano l’esistenza di idee gnostiche in Babilonia e in Siria, che collegavano le teoria della Merkabah a quella degli ‘Eoni’.

Le visioni merkabah consistevano di descrizioni dettagliate di cieli a livelli multipli, il più alto dei quali contiene sette palazzi (Heikhalot), e nel palazzo più interno risiede un’immagine divina suprema.

«Che Tu sia benedetto per sempre sul trono di gloria.
Tu che dimori nelle stanze delle Altezze e nel luogo della sublimità.
Poiché Tu hai rivelato i misteri e i misteri dei misteri
e i segreti e i segreti dei segreti …»
(Maaseh Merkavah)

L’idea di fare un viaggio verso l‘hekhal, il palazzo celeste, è una forma di misticismo ebraico che insegna sia la possibilità di fare un viaggio sublime verso Dio, sia la capacità dell’uomo di attirare sulla Terra i poteri divini.

A causa della preoccupazione di alcuni studiosi della Torah che fraintendere questi passaggi prendendoli per descrizioni letterali dell’immagine di Dio potesse portare a blasfemia o idolatria, ci fu grande opposizione a studiare questo argomento senza una corretta preparazione.

Possiamo chiederci, quindi, se il mistero che ha sempre circondato gli Etruschi poteva riferirsi a queste conoscenze?

E gli Etruschi erano spaventati dall’idea che l’avvento del mondo materialista romano cancellasse tali conoscenze?

E per quali scopo civiltà antichissime costruirono queste grotte con le nicchie?

E’ possibile che servissero appunto per meditare e creare queste MerKaBah, o veicoli interdimensionali, con cui accedere alle altre dimensioni.

L’equipe di Etruscan Corner sta sperimentando questo uso magico e sacrale delle Grotte con le Nicchie, ma di questo parleremo in un prossimo articolo.

Grotte Ipogei Camere Energetiche - Bassorilievo Etrusco

Frammento Cippo Etrusco – VI/V secolo a.C.  Chiusi (Collezione Casuccini).

Grotte Ipogei Camere Energetiche

Passeggiate Etruscan Corner

I Sentieri della Dea

I Sentieri della Dea Etruscan Corner
Escursione e Bagno di Luce - Giugno 2023
  • 24 Giugno 2023 - Grotta Delle Stelle
  • 25 Giugno 2023 - Grotta Della Luce

Appuntamento: Ore 10.00 - Ischia di Castro

Per Info: Daya 340 4725236